PICCOLI PENSIERI DELLA QUOTIDIANITÀ
quasi poetici...
Leggero è un sorriso
E la strada mi porta un sorriso, così lieve, così scontato, eppure prezioso, “sacro”.
Non si apprezza più niente, nel regno del troppo, e anche il sorriso è divorato senza lasciare traccia, non si fa sostanza dentro di noi.
Impalpabile, evanescente il sorriso, eppure così necessario, come l’alba o un sorso di vino.
Un sorriso è come una porta che si schiude per far entrare la luce, mentre dona un profumo.
E’ quasi una terra promessa e un miraggio, benevolenza e rispetto.
E’ disarmato e disarmante, come un fiore mattutino.
Ha la tenerezza di un grappolo d’uva e la magia del miele.
L.G.
(1 gennaio 2015)
Tiepido mattino
La dolcezza di un tiepido mattino d’inverno, come una carezza che si stende sul mondo.
Una carezza come una promessa o un canto che ci avvolge.
Questa è la strada di tutte le strade, in silenzioso fluire, come un afflato che non ha un perché, e che porta leggerezza e gioia.
Silenziosamente …
Luciano Galassi
(4 gennaio 2015)
Ritorno alla casa della tenerezza
Pezzetti di respiro,
semplici, caldi,
forse dimentichi di tutto.
Sorriso che scende sul viso,
sugli occhi,
che penetra nella pelle
dopo una lunga attesa.
E’ l’anima,
che avevamo dimenticato,
come un ombrello sull’autobus,
è un germoglio d’anima
in una terra bruciata,
anima restata lì,
in attesa,
come il sole nel cielo.
Luciano Galassi
(28 aprile 2015)