La “nuova” costituzione universale    

 

 

Articolo 1

La convivenza umana si basa sulla violenza, sul potere e sulla prepotenza del più forte!

E zitti!

 

E zitti i conquistati dai Romani, zitte le popolazioni dell’America Latina, zitti i neri dell’Africa, zitti i Pellerossa, zitti gli Ebrei, zitti i Palestinesi, zitti tutti i violati della Terra.

Zitti sotto i Re, gli Imperatori, i Papi, le Dittature e le “Democrazie”! Zitti sotto le lance, le frecce e le spade, sotto i fucili e i cannoni, le bombe, i missili, i carri armati, gli aerei-caccia e la Bomba Atomica, i satelliti e i computer, i grandi capitali sovranazionali.

 

Una violenza, più o meno palese, che si insinua in tutti i rivoli dell’esistenza, personale e sociale, facendosi beffa di diritti, giustizia, uguaglianza, sovranità, libertà, dignità.

 

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VOI

Voi che disprezzate la vita

e vivere come tagliagole

dietro i pulsanti letali

dei vostri computer intelligenti.

Voi che vivete di prepotenza

e portate la morte assassina

dietro le finte Democrazie

e le finte Costituzioni.

Voi eredi degli imperi,

dei feroci conquistatori

degli spietati schiavisti

e delle crudeli ditatture.

Voi assetati di denaro,

di potere  e del sangue innocente.

Voi che avete fatto delle armi

la forza del vostro diritto.

(ottobre 2024)

 

CIVILTA' IN PUTREFAZIONE

Quando si offende la dignità delle persone,

quando la tecnologia e le armi

devastano i corpi e le anime

e sono fuori da ogni nostro controllo

e da ogni misura che ci assomigli

e sia da noi gestibile.

Quando l'euforia diventa

l'unica maniera suicida

per sopportare la follia che non si intende vedere,

quando un gran numero di persone

opera contro la vita...

il risultato è la catastrofe!

(15/9/2024)

 

SIAMO ALLA FINE, ALLA RESA DEI CONTI

E siamo alla resa dei conti

acciaccati e scontenti,

ribelli e resistenti.

Dovrete sganciare tutte le vostre bombe

e non serviranno a niente,

scomparirete anche voi

assieme alla morte crudele e marcia

che vi portate dentro,

non nel cuore, perché al suo posto

c'è solo una voragine incolmabile

e lo sguardo di un pazzo allucinato.

La vostra vittoria

sarà la fine della vita sul pianete Terra.

AMEN

 

Com'è che il mondo e la vita non ci meravigliano più'?

 

CONTRO L'UOMO

Da tutto quello che ci circonda ci giunge un

"Non sei nessuno!

Quello che conta è il sistema, il branco,

sono loro a pretendere di esistere,

e ci tolgono l'aria, lo spazio, il tempo.

Dovremmo ragionare, invece,

a misura di bambini, abbassarci al loro livello,

non rubargli i sogni, il rispetto, la gioia.

Per cosa, tutta la follia che ci circonda?

Io auspico che si coltivi una meravigliosa N.I.,

una Intelligenza Naturale, invece delle bombe,

del denaro, dei veleni, delle migliaia di satelliti,

per cui non ci è stato chiesto alcun permesso,

e che ci impediscono di lanciare l'anima,

senza limiti e ostacoli, verso l'infinito.

E coltivare, invece, i sorrisi, la gentilezza,

i passi lenti e il desiderio di felicità per tutti.

La realtà è diventata tossica per la vita

e ci costringe a sacrificarci, a tremare,

a sperare che non premano mai i bottoni rossi,

conquista della Scienza e della insensatezza.

Respiriamo malattia: sapremo rinsavire?

(25/1/2024)

 

TUMORI IN SMOKING 

Hanno imparato a fare soldi

persino sul mondo senza speranza che hanno creato,

convinti di salvarsi, loro,

come un tumore sazio del suo osceno pranzo,

e miseramente, tragicamente, stupidamente ACCECATI!

(23/3/2024)

 

I PADRONI

E c'erano quelli che si credevano padroni,

che per gloria e ambizione guidavano legioni.

E battaglie, conquiste, morte e violenza...

Ora stanno in silenzio, non sono più in guerra,

han trovato la pace... sotto un palmo di terra!

(25/4/2024)

 

MASCHERE DI FOLLIA

E si legge la disperazione,

partorita dal ventre del Potere,

banderuola impazzita,

ubriaca del sogno dell'onnipotenza,

dietro la maschera putrescente

di una pochezza acida e senza futuro.

E' solo gente malata

e senza più speranza,

che gioca a fare la Morte,

come un cancro che impavido avanza.

Vita che non vale niente,

come un lucchetto al cuore,

hanno sfregiata l'anima,

giorni senza sapore.

(11 agosto 2024)