CUORE BAMBINO


Quando spunta il sole rosso, corro corro ...

... a più non posso !

foto di ALDO LANCIONI
foto di ALDO LANCIONI

Il cammino assomiglia ad un raggio di sole che ci colpisce al petto, che ci sceglie e ci benedice, con gli occhi al cielo e nel cuore la libertà.

 

Corri, salta, ridi, vola, sogna, scopri ... spremi tutto il succo della vita ! 

 

 

Chi ama la vita più di un bambino ? 

Chi le si getta tra le braccia senza riserve e totale abbandono ?

Chi è più di lui capace di goderne ?

C'è come un'attrazione magnetica e il bambino risponde con tutto il suo inesauribile entusiasmo, senza calcolo o bilanci conclusivi.

E noi, com'è che ci siamo dimenticati come eravamo ? 

 

 

ANCORA

 Ancora un'alba sul mondo,

altra luce, un giorno

mai vissuto da nessuno,

ancora qualcuno è nato:

con occhi umani e sorride.

 

p. David Maria Turoldo

 

Gli occhi dei bambini

sono cieli senza confini

sono luce calda e diretta

sono tempi senza la fretta.

Sono slanci chiari e sinceri

senza veli, senza misteri.

Sono gioia, senza tristezza

son sorrisi senza amarezza.

 

So che sei contento, so che sei speciale

so che sembri un mago, che alto in cielo sale.

So che tutto il mondo, per te è un grande gioco,

che non ci vuole molto, per divertirsi un poco ...

  

Sono felice, sono contento

sento la pioggia e il profumo del vento.

Sento le gambe che voglion saltare,

che han fame di corsa, senza frenare.

E quando la sera non ho più energia ...

un bel sonnellino e poi ...  " Pronti ?...  Via ! "

 

 

Il bambino E’.   E’ pura e immediata vita vivente.

Non vive di pensieri e immagini mentali di sé.

Un bambino, in genere, è semplicemente felice, e in quella sua felicità, si sente a casa sua, nella vita.

Quando siamo felici, sembra che tutte le domande cadano, non ne abbiamo più.

Un bambino non è uno "straniero" nella vita.  E' una sola cosa con la vita, e tutto scorre serenamente.

E' straordinariamente proteso verso la vita.

E la sua "visione", il suo sguardo, sono sicuramente nuovi: per questo è capace di meraviglia.

Lo sguardo dei bambini va oltre la società e le sue leggi.

 

Un bambino, alla fine, non ha scelta:    o esprime e vive ciò che è, ciò che sente, oppure si spegne.

Non può regolarsi sulla base di modelli, di ragionamenti, di progetti, di calcoli.

Quella "voce" interiore è tutto !

E' il suo tesoro, la sua sorgente preziosa.

Questo può fornire indicazioni importanti per il nostro comportamento di adulti nei confronti di un bambino.

Un bambino non vuole e non può allontanarsi da ciò che sgorga dalla sua interiorità.  Sarebbe come privarlo dell'anima !

Quella "voce" è il suo custode, il motore delle sue energie.

 

Non è per niente vero che i bambini non sappiano, non sentano, non comprendano ciò che li attrae, che li riempie di senso e di soddisfazione. Non aspettano per vivere e per gioire della vita di avere tutte le nostre "istruzioni".

In questo senso hanno la loro autonomia, la loro guida, che noi però spesso non rispettiamo e li trasciniamo altrove, verso i nostri progetti.

 

Conoscerli, rispettarli, tentare di avvicinarci a quella "voce" che li guida, dovrebbe essere la nostra preoccupazione.

 

 

" Solo una cultura che ha perso il senso della vita e dell'amore, vuol combattere gli occhi tristi dei nostri piccoli con il Prozac"                                                  

                                     Raffaele Morelli

 

A volte ti scopri dentro la voglia di "volare", come fanno i bambini, per i quali la realtà è solo un "pretesto" per sognare, giocare, inventare, per andare "oltre" ...

La "realtà" non è, per loro, solamente la "realtà":  si mescola costantemente con la fantasia, si dilata, diviene "magica".

Si esprime così un'esigenza dell'anima, che preme, che crea.

Che cos'è allora la realtà ?   C'è qualcuno che riesce a definirla ?

A un bambino "la realtà" sembra non bastare mai, ha necessità di metterci qualcosa di proprio, di condirla, di "insaporirla", di "trasfigurarla".  Non la vuole "liscia", non la vive passivamente, con "ordine", con moderazione e compostezza.

Per lui la vita è slancio e meraviglia, perenne creazione ...  

 

Della luna odo il canto, delle stelle faccio un manto

del tramonto mi rinfresco e a nanna vado presto.

Quando spunta il sole rosso, corro corro ...

... a più non posso !

  

Cuore bambino, cuore piccino

non mi lasciare neppure un pochino.

Sento il profumo di gioia sincera

che si diffonde di giorno e di sera.

La meraviglia ancor mi accompagni

cuore bambino conserva i tuoi sogni...

 

 

                                                        Luciano Galassi


 

I bambini imparano ciò che vivono

 di Dorothy Law Nolte

 

Se un bambino vive con le critiche

impara a condannare
Se un bambino vive con l'ostilità

impara ad aggredire
Se un bambino vive con il timore

impara ad essere apprensivo

Se un bambino vive con la pietà

impara a commiserarsi

Se un bambino vive con lo scherno  

impara ad essere timido

Se un bambino vive con la gelosia

impara cos'è l'invidia

Se un bambino vive con la vergogna

impara a sentirsi in colpa

 

Se un bambino vive con l'incoraggiamento

impara ad essere sicuro di sé

Se un bambino vive con la tolleranza

impara ad essere paziente

Se un bambino vive con la lode

impara ad apprezzare

Se un bambino vive con l'accettazione

impara ad amare

Se un bambino vive con l'approvazione

impara a piacersi

Se un bambino vive con il riconoscimento

impara che è bene avere un obiettivo

Se un bambino vive con la condivisione

impara la generosità

Se un bambino vive con l'onestà e la lealtà

impara cosa sono la verità e la giustizia

Se un bambino vive con la sicurezza

impara ad avere fiducia in se stesso  

e in coloro che lo circondano

Se un bambino vive con la benevolenza

impara che il mondo è un bel posto in cui vivere

Se vivi con serenità

il tuo bambino vivrà con la pace dello spirito

 

Con che cosa sta vivendo il tuo bambino?

 

Dorothy Law Nolte

 

Traduzione dall'inglese di Gaetano Carro © 2006